Inversione pneumatico su cerchio

Ciao belli.
Ho da proporvi un quesito...
Sulla mia X5 ho gli pneumatici anteriori con la spalla esterna praticamente alla frutta, mentre tutto il resto della gomma è ok.
Ora vi chiedo se secondo voi si possa invertire lo pneumatico sul cerchio, in modo da avere la parte che prima stava all'interno sulla parte esterna.
Preciso che le gomme non sono direzionali ma sulle spalle c'è indicato il montaggio "inside" e "outside".
Secondo voi, potrebbero andar bene comunque o cambia qualcosa su tenuta e/o assetto?

Non sono direzionali, ma come indicato dalle scritte "inside" e "outside" significa che sono ASIMMETRICI quindi (in teoria) non puoi montarli al contrario perché progettati per avere un lato "esterno" ed uno "interno"...
Questo in teoria, in pratica tutto si può fare... Magari il pneumatico non avrà il massimo delle performance in curva, perché andrà a sollecitare il lato della gomma non progettato per quello scopo, ma io penso che terrà meglio in curva "il fianco sbagliato" però con 5-6 mm di battistrada piuttosto che il "fianco giusto" con un millimetro di battistrada.
Quindi se proprio vuoi cercare di sfruttare tutto il pneumatico e consumarlo anche dove è ancora buono... inverti!

Magari però al prossimo cambio gomme prendi in considerazione un pneumatico o direzionale o bidirezionale simmetrico.

I pneumatici asimmetrici, nascono con lo scopo di ottimizzare ogni zona del pneumatico per un compito specifico, per cui l'asimmetrico presenterà la parte esterna con meno intagli, per avere tasselli più grandi e stabili in fase di appoggio in curva, la parte centrale con una linea continua che migliora la stabilità in rettilineo e la parte interna con intagli più fitti per assolvere al meglio il compito di evacuare più acqua possibile per limitare l'acquaplaning.

Fino a qualche anno fa i pneumatici asimmetrici erano destinati alle auto sportive
ed hanno soppiantato i direzionali (inizialmente preferiti sulle sportive con gomme larghe per la migliore capacità di drenaggio dell'acqua) per via della migliore tenuta in curva e pure del maggior confort (i direzionali per via del loro disegno a freccia tendono ad avere una rumorosità di rotolamento maggiore).
Adesso gli asimmetrici sono praticamente onnipresenti, ed equipaggiano dall'utilitaria, alla berlina e la supersportiva.
Il disegno direzionale invece trova ancora largo impiego sugli invernali, dove la priorità è quella di drenare la maggiore quantità possibile di acqua, fango, neve e poltiglia tipica della stagione invernale.



Basta ad esempio vedere la gamma stradale auto e fuoristrada della PIRELLI
in cui su 19 modelli di pneumatici;
12 sono asimmetrici (sia auto che fuoristrada)
4 direzionali (tutti invernali)
2 simmetrici (x fuoristrada)

Grazie Marco, come sempre preciso ed esaustivo.
Vado subito dal calzolaio ad invertire le suole

Fatta l'inversione...
Domani devo fare un bel viaggetto a Verona e visto che danno pioggia, quale migliore occasione per provare la tenuta "al contrario"

Dalle prime impressioni pare che non sia cambiato niente...
nemmeno l'eccessiva rumorosità di rotolamento...
mi sa che le cambierò