BMW, ha fornito un primo inquadramento commerciale dell’attesa elettrica di Monaco di Baviera,
lasciando chiaramente intendere che il suo prezzo non supererà i 40.000 euro.
La BMW i3, attesa sui mercati nel 2012, qualora dovesse mantenere le premesse, rischia seriamente di costare meno dell’Opel Ampera, che in Italia arriverà a quota 42.900 euro. Le i3 ed i8 elettriche, come ormai saprete, faranno ampio uso di fibra di carbonio, in virtù dell’accordo siglato da BMW con SGL Carbon. E proprio grazie ai processi produttivi messi a punto, la casa tedesca è convinta di poter tenere i prezzi entro livelli accettabili dal mercato.
Debutterà nel 2013 e sarà equipaggiata solo con la motorizzazione elettrica: adotterà tecnologie specifiche e utilizzerà un telaio particolarmente leggero, in fibra di carbonio e alluminio, studiato per assicurare un’adeguata sicurezza e rigidità e capace al tempo stesso di alleviare il problema del peso elevato delle batterie.
Sulla base di concetti tecnici e stilistici simili la Casa di Monaco dovrebbe poi proporre la sua prima vettura a trazione anteriore, equipaggiata con i tradizionali motori a benzina e turbodiesel, fra cui il 4 cilindri di 1.6 litri e il 3 cilindri a gasolio di 1.5 litri, sviluppati assieme al gruppo Peugeot-Citroën, che saranno adottati anche su altri modelli di Monaco, sulle Mini e sulle auto dei due Marchi francesi.
Oltre alla i3 è poi atteso in un secondo tempo un altro modello elettrico BMW, ancora più compatto, destinato soprattutto all’impiego cittadino
[Modificato da capitanzan 04/04/2012 17:07]